GIOCHI DEL PASSATO – UUNO TURHAPURO MUUTTAA MAALLE (Amersoft, 1986)

     Susy, oh Susy, perché te ne sei andata, perché, ma io ti riconquisterò, ti riavrò, a costo di dover fare chilometri e chilometri attaccato al mio aratro mentre un’automobile mi trascina, ti recupererò, a costo di fare sci nautico senza sci, ti riabbraccerò a costo  di correre per tutta la foresta, evitando vicini rabbiosi, fino all’alambicco de mi pa’ (da non confondere con il tegame de tu ma’)…


Giù le mani da quel telefono, non dovete avvertire la Neuro. Abbiamo solo voluto inscenare in estrema sintesi la trama ed i patimenti dell’eroe del gioco. In realtà la moglie del protagonista non si chiama Susy, ma Elisabeth, però nel primo incontro con questo gioco, sopra una delle famose cassette da edicola, era stata ribattezzata Susy ed il primo incontro non si scorda mai. Certo che se invece di incontrare la versione “tradotta” alla bene e meglio avessi incontrato subito il nome originale del gioco, beh, ancora di più me lo sarei ricordato, visto che a mia memoria solo un album di Elio può rivaleggiare con un titolo del genere.

Elio samaga hukapan kariyana turu

Per scoprire le origini di questo curioso gioco dal titolo quanto meno insolito vi portiamo in Finlandia, terra… terra dei Finlandesi e di tante altre cose che al momento non mi sovvengono (GNURANT! Ndr), a differenza della Svezia dove oramai tutti sappiamo che hanno i denti pulitissimi e che vanno a dormire con il pupazzo d’alce. Come tutti i popoli anche i Finlandesi hanno sviluppato da secoli l’umorismo e per molti anni si sono fatti pazze risate proprio con Uuno Turhapuro. Se non lo conoscete non temete, se non fosse per questo gioco del C64 probabilmente non avrebbe mai cacciato fuori il testone dalla Finlandia.

C’è da dire che il personaggio ha avuto in patria un vasto successo, cortometraggi e ben 18 film, spesso con grande esito al botteghino e pure qualche ministro a fare un cameo d’eccezione. Insomma se andate in Finlandia e riuscite a dire Uuno Turhapuro verrete ben accolti, almeno sembra. Uuno Turhapuro, con il suo volto un po’ da clown, è una sorta di simbolo del sempliciotto di paese, scansafatiche, credulone e pasticcione, sua moglie, Elisabeth (Susy), è la figlia di un ricco industriale che ovviamente non ha mai potuto vedere di buon occhio il genero straccione e dormiglione.


Il gioco riprende a quanto pare uno dei film di maggiore successo della serie, Uuma etc ovvero “Uuna Turhapuro si trasferisce in campagna”. La breve introduzione mostra il disgraziato protagonista che, rincasato, scopre l’abitazione completamente vuota e nel frigorifero un biglietto della moglie che gli annuncia di essersene andata e che presto avrà sue notizie (nel film si scoprirà poi che è tutta una manovra del ricco padre per separarla dal marito). Uuno parte per l’impresa di rifare breccia nel cuore della sua amata e raccogliere del denaro per fare nuovamente colpo sul burbero suocero.

UUNO E TRIINO

Il gioco si suddivide in tre livelli, tutti a scorrimento orizzontale. Nel primo dovrete evitare ostacoli mentre, attaccati ad un aratro, venite trascinati da un’auto (collocata fuori dallo schermo) lungo una strada di campagna. Sassi, pozzanghere, cespugli, tutte cose che vi provocheranno una caduta immediata al minimo tocco. Inoltre la strada, inizialmente rettilinea, si trasformerà presto in una sinuosa serie di curve e sentieri.

I concetti base rimangono gli stessi anche per i due livelli successivi. La seconda sfida consisterà nel sopravvivere ad un lungo percorso di sci nautico, trascinati da un motoscafo che ovviamente rimarrà fuori dallo schermo come l’automobile precedente. Uccelli, sub, scogli, trampolini, tutto contribuirà a rendervi la vita difficile.

  Nel terzo livello la corsa frenetica verrà compiuta a piedi, tentando di evitare vicini furiosi, alberi e oggetti vari.

   La prima cosa che è balzata alla mente giocandolo dopo tanti anni è “un gioco onesto”. Uuno è un gioco onesto, realizzato bene a conti fatti, quello che offre è chiaro fin dall’inizio, una corsa ad ostacoli divisa in tre livelli, frustrante come ogni gioco del genere ma senza raggiungere le punte di fastidio di altri giochi (ad esempio del già ricordato Fungus). Qualche oggetto di contorno, qualche scenetta ai margini della mappa di gioco dona quello stimolo a proseguire e sinceramente alla fine ci si diverte anche nell’insultare lo schermo per l’ennesima caduta. La curva di difficoltà è molto elevata fin dal primo livello e ogni volta che perderete una delle vostre poche vite tornerete un po’ indietro.

    Pasi Hytönen, il programmatore, ha rivelato alcuni particolari sulla preparazione e sui contenuti del gioco: commentando alcuni filmati sopra youtube ha sottolineato come dietro a questo gioco non ci sia stata nessuna casa di produzione, ma tutto sia stato fatto a livello individuale. Cosa più interessante però è il fatto che, secondo Hytönen, il gioco è molto più complesso di quanto possa sembrare. In effetti, giocando il secondo livello, ci siamo chiesti perché, attraverso i comandi di gioco, oltre ad evitare gli ostacoli Uuno potesse girare la testa, alzare o abbassare un braccio. Il programmatore ha rivelato che si tratta di azioni collegate alla possibilità di aumentare il punteggio (denaro) e l’energia. Girare la testa permette di fischiare alle bagnanti a bordo fiume -ogni tanto si incrociano- aumentando così il punteggio, mentre con le mani si ha la possibilità di raccogliere del cibo per poter recuperare una vita, cosa che, a quanto pare, sarebbe possibile anche durante il primo e terzo livello. Onestamente non siamo riusciti ad ottenere nulla di questo, a parte la questione di fischiare alle bagnanti, data l’alto livello di difficoltà che rende quasi certamente fatale una qualsiasi distrazione dal percorso ad ostacoli. Qualora trovaste il gioco “facile”(?!) è possibile aumentare la difficoltà nella schermata iniziale, ci sono altri due livelli, dove in premio ai vostri sforzi potreste incontrare qualche avversario nuovo, ma vi assicuriamo che sarà una impresa durissima.

PS: il film lo trovate integralmente sopra youtube (in finlandese ovviamente)

Una risposta

    • A distanza di anni non più, anche perché pare che i video con commento del programmatore non sono più disponibili in youtube. Ho fatto un giro di controllo sopra altri siti del settore e noto che il problema dei “gesti” è indicato senza soluzione, il programmatore all’epoca disse così, ma sinceramente io non sono mai stato in grado di verificarlo nel gioco (non ho mai trovato il cibo da raccogliere)

      • mai visto neanche il fischio alle bagnanti per la verità, ma quello viene accennato anche in una rivista finlandese (Google Traduttore permettendo).
        ho visto anche diversi manuali di versioni tarocche da edicola, ma neanche i pirati c’avevano capito niente.
        misteri da retroinvestigatori

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